Cosa fare
Una volta effettuata la diagnosi di autismo, da parte di un professionista o più professionisti è necessario che i genitori siano accompagnati nella scelta tra i tipi di intervento esistenti, che, va sottolineato, non curano l’autismo di per sé, ma ne migliorano i sintomi. Interventi di tipo comportamentale, educativo o evolutivo, mirano a modificare i comportamenti del bambino lavorando sulla comunicazione, sulle abilità cognitive e sociali.
A tale proposito è consigliabile consultare le Linee guida n.21 dell’Istituto Superiore di Sanità del 2011 secondo cui gli interventi di provata efficacia sono essenzialmente di tipo abilitativo e consistono nell’educazione speciale e che consentono di evitare e riconoscere offerte di pseudo cura che si rivelano invariabilmente prive di qualsiasi validazione scientifica. Si consiglia di visitare il sito angsa.it e autismo33.it dell’Angsa.